Gli ultimi incontri avvenuti il 10 e l’11 dicembre tra la presidente della commissione europea Ursula von der Leyen ed il premier britannico Boris Johnson denotano ancora una volta un mancato accordo sull’uscita del Regno Unito dall’Europa, al punto da far dichiarare al premier britannico: “prepariamoci ad una Hard Brexit”.
Lo stesso premier ha però aggiunto di voler tentare, nei prossimi giorni, un accordo facendo visita al premier Francese Emmanuel Macron ed alla cancelliera tedesca Angela Merkel.
Tre sono ancora i nodi da sciogliere e riguardano l’accesso del regno unito al mercato europeo, la regolamentazione della pesca nel mare del nord ed il meccanismo di risoluzione delle controversie.
Nel frattempo, la commissione Eu è corsa ai ripari implementando quattro misure d’emergenza volte a mitigare alcune interruzioni che potrebbero verificarsi al partire da gennaio 2021 in caso di un mancato accordo.
Tra queste la continuazione delle rotte aeree tra l’Europa e la Gran Bretagna e la continuazione del trasporto su strada di persone e merci in entrambe le direzioni.
La migliore soluzione sarebbe quella di un accordo volto a stabilire equilibrio economico, ma se così non fosse prepariamoci ad una probabile accentuata volatilità sui mercati finanziari.
Dott. Alberto Dottore
Consulente Finanziario