Domanda di mobilità dei docenti di ruolo, al via su Istanze online dal 6 marzo 2023. “Nell’ambito della mobilità si possono fare domande sia all’interno della provincia che in provincia diversa?”
Si tratta di una delle domande a cui ha risposto il segretario nazionale della Cisl Scuola Attilio Varengo intervenuto al Question Time in diretta su Os TV.
Il sindacalista infatti spiega: “La domanda è unica, si possono indicare sedi afferenti alla provincia o province diverse“.
Varengo precisa: “essendo le preferenze espresse in ordine gerarchico, se io indico per prima una sede di una provincia diversa e poi una sulla provincia in cui mi trovo, è evidente che essendo soddisfatta sulla prima non verrò più preso in considerazione sulla seconda“.
Per questo motivo “serve grande attenzione a questa fase che sembra essere la più semplice ma in realtà non è così“.
I posti disponibili per trasferimenti e immissioni in ruolo
Il problema sostanziale è quello di conoscere i posti disponibili, dato che non tutte gli Uffici e segreterie scolastiche hanno ancora completato l’iter del diritto a pensionamento. Vanno inoltre considerate non disponibili le sedi occupate, seppure con contratto a tempo determinato, dai colleghi assunti da GPS sostegno prima fascia e concorso straordinario bis nel 2022/23 nonché quelle accantonate per ultimare le procedure di assunzione da questo concorso. Non sono invece accantonate le cattedre per vincitori e idonei del concorso ordinario. I posti disponibili
La mobilità interprovinciale
Le operazioni di mobilità si svolgono in tre distinte fasi:
- I fase: Trasferimenti all’interno del comune; (100% dei posti disponibili)
- II fase: Trasferimenti tra comuni della stessa provincia; (100% dei posti disponibili)
- III fase: mobilità territoriale interprovinciale e mobilità professionale.
Al termine delle prime due fasi viene accantonato il 50% dei posti disponibili per le immissioni in ruolo. Il restante 50% è così suddiviso
- 25% dei posti disponibili ai trasferimenti interprovinciali
- 25% dei posti disponibili alla mobilità professionale (provinciale e interprovinciale) cioè i passaggi di cattedra e/o di ruolo.
Commenti offerti da CComment