Presentata oggi a Catania “Libero Elio Romano. 1909 -1996” [31 ottobre 2022 – 20 gennaio 2023], antologica che l’Accademia di Belle Arti di Catania (Abact), in collaborazione con il Centro Studi d’arte Elio Romano e con il Comune di Catania, dedica a uno dei maestri del Novecento. A cura di Vittorio Ugo Vicari (storico dell’arte e docente dell’Accademia), in mostra sono 57 opere fra quelle meno note o del tutto inedite e provenienti da collezioni private. Un percorso espositivo che, progettato da Enrico La Rosa, include contenuti multimediali, un’animazione digitale, la stampa 3D di alcune sculture che i visitatori potranno toccare e una installazione ambientale sul tema del paesaggio dello scenografo Umberto Naso.
Emozionatissimo Guido Romano, 76 anni, il più piccolo dei cinque figli del maestro, che al pubblico ha spiegato: “Elio Romano è un artista molto stimato e molto si è scritto su di lui in tanti anni di carriera. Eppure le ultime ricerche hanno fatto emergere una personalità in larga parte ancora ignota, restituendoci un’immagine di nostro padre ancora più confidenziale. Sono grato a nome mio e della mia famiglia a tutti gli enti – Accademia e Comune di Catania, Assessorato regionale dei Beni Culturali – per aver sostenuto questo progetto. E sono grato all’entusiasmo palpabile degli studenti e dei loro docenti con cui in questi giorni allestito la mostra che adesso condividiamo con tutta la comunità”.
La mostra “Libero Elio Romano”, a ingresso gratuito, è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13; il sabato dalle 16 alle 19. Visite guidate e per gruppi su prenotazione con gli allievi Abact inviando una richiesta a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
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