“Quando ci spogliamo per fa fisioterapia moriamo di freddo”. È la dichiarazione di uno dei tanti pazienti del centro di Fisiatria, situato presso il poliambulatorio di Via Calascibetta, ad Enna alta (ex Cassa Mutua) . Parrebbe, infatti, che I pazienti, i quali ci hanno inviato alcune foto, quando si recano sul posto per fare la fisioterapia in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, non troverebbero I locali sufficientemente riscaldati in quanto I radiatori in dotazione, non sarebbero sufficienti a riscaldare I locali. Anche la sala di attesa non sarebbe sufficientemente riscaldata.
In effetti, abbiamo constatato, pare vi sia soltanto un condizionatore di aria calda e fredda, nella stanzetta dove I medici visitano. Apprendiamo, dagli stessi pazienti, che chi di dovere abbia segnalato già da un po’ di tempo il problema, al servizio preposto, chiedendo l’installazione, nei locali, di alcune pompe di calore, ma al momento nulla è successo.
Ci viene spontanea una riflessione: il servizio non è a pagamento e purtroppo dobbiamo constatare la poca attenzione nei confronti dell’utenza, spesso composta da pazienti anziani. Non sarà forse che tutto ciò che non si paga venga trascurato? Auspichiamo che il servizio preposto provveda subito, considerato che a Enna, l’inverno si protrae fino a giugno, ad installare gli anzidetti condizionatori.
Mario Antonio Pagaria
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