La scorsa domenica si è votato in alcuni comuni della nostra provincia e ci è sembrato opportuno fare un'analisi di tale voto come se fosse altro che qualcuno, già diversi anni fa esponente assessoriale nella Giunta provinciale di Centrodestra, ha sostenuto che si è trattato della ennesima vittoria del Centrosinistra. Dissentiamo da tale valutazione per le motivazioni di cui sotto.
Che il PD rimanga ancora un partito territoriale organizzato in diversi comuni su questo non ci piove ma le vittorie di Troina(scontata per tanti motivi) e di Assoro ( due candidati di area centrosinistra) non sono sufficienti per sostenere, a nostro avviso, che il PD sia l'unico ed indiscusso vincitore di queste recenti amministrative.
Ad Aidone il Centrosinistra perde sonoramente e con essa la loro storica classe dirigente; stessa sconfitta subisce la candidata del Centrosinistra a Gagliano C.to. Se poi la netta vittoria a Barrafranca ma soprattutto la risicata vittoria a Leonforte vogliono essere interpretati una sorte di strapotere elettorale del partito di Venezia, Marino e Crisafulli, il Circolo Territoriale di Fratelli d'Italia di Enna per nessun motivo può oggettivamente condividere tale analisi.
A Leonforte FDI ha purtroppo deciso, per motivi personali del Sindaco uscente, la non ricandidatura dello stesso.
A Piazza Armerina la sinistra schiera addirittura due candidati e la somma dei loro candidati a Sindaco non riesce minimamente ad avvicinarsi alla percentuale raggiunta al primo turno dal Sindaco uscente Nino Cammarata, frutto di un grande lavoro amministrativo ed anche di una esponenziale ed oramai consolidata crescita della classe dirigente piazzese di FDI che con il suo 13% alle elezioni amministrative di domenica scorsa rappresenta il terzo migliore risultato, solo dopo Catania e Comiso, in tutto il territorio regionale.
Solo una scellerata, ma spero dopo giorno 11 giugno, sanabile divisione nel Centrodestra ha impedito che Cammarata vincesse già al primo turno in un comune, secondo in provincia, nel quale il Centrosinistra langue e stenta addirittura ad eleggere propri rappresentati al Consiglio Comunale.
Altro che strapotere del Centrosinistra in provincia!!! La verità è comunque un'altra e su questa analisi possiamo condividere quanto da altri, sostenuto. Quando il Centrodestra è tutto unito, oggi, anche sull'onda lunga del trend nazionale, non c'è storia per nessuno, anche in provincia di Enna.
Chi pertanto, all'interno del Centrodestra, a seconda della competizione elettorale ma soprattutto del proprio tornaconto elettorale, continuerà ad alimentare la politica dei cosiddetti due forni, non farà altro che contribuire alle nostre sconfitte elettorali soprattutto in previsione di una competizione, quella per il rinnovo degli organismi provinciali nel 2024, che vede il Centrodestra di gran lunga favorito sulla carta
Un Centrodestra forte dei riferimenti di governo nazionale e regionale: un Centrodestra espressione di una lungimirante e produttiva capacità amministrativa a tutti i livelli; un Centrodestra i cui avversari, come il PD, non sanno più parlare a tanti e determinanti strati della popolazione o peggio, come i 5 Stelle, sono addirittura scomparsi dallo scenario politico guarda caso in uno alla sostanziale rivisitazione dello strumento del reddito di cittadinanza.
Solo il Centrodestra sarà pertanto responsabile del proprio destino e nessun altro; finiamola con l'ambiguità politica di alcuni nostri recenti ed antichi alleati che FDI da sempre ritiene al contrario tutti assolutamente fondamentali perchè il Centrosinistra, oramai politicamente moribondo ed anacronistico, subisca, anche per le elezioni provinciali della prossima primavera, una sonora e definitiva batosta.
Ma ci vuole chiarezza una volta per tutte; per FDI il gioco di squadra è un valore assoluto, imprenscindibile ed irrinunciabile: la pensiamo tutti così ???
Il Circolo territoriale di FDI ENNA
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