Il principio “filosofico” che ispira le due componenti del mondo del lavoro, citate nell’articolo precedente è…”finchè la barca va…”…in realtà ci si dimentica che la “politica” del LAVORO è tutt’altra cosa, dimostrando una grave carenza di “cultura”.
Una piccola riflessione…lo sapete perché ci sono stati migliaia di italiani truffati dalle banche…indipendentemente dalle responsabilità morali e penali dei proponenti nell’attuare quella colossale truffa…? La risposta purtroppo conferma che il 78% dei “truffati”, allettati dai favolosi guadagni prospettati, era carente di “cultura finanziaria”… Questa considerazione si adatta anche al mondo del lavoro, se non conosciamo le “regole”d’inserimento...ci faremo truffare e , quel che è peggio, ci autotrufferemo, con una disoccupazione involontariamente voluta e “assistita”da un nostro alibi …non considerando che…possibilmente il LAVORO…era più vicino di quanto avessimo pensato.
…e non finisce qui…appuntamento al prossimo articolo con un altro argomento
Nino Versaci
Nota di Redazione :
A conclusione di questo terzo articolo di “didattica” del lavoro, invito i giovani lettori di inviare alla Redazione di Dedalo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) la scheda informativa che segue, con il vostro nome, recapito telefonico e indirizzo e-mail, indicando i vostri 1) motivazione e obiettivi occupazionali, 2) capacità 3) abilità e 4) competenze scolastiche o lavorative acquisite….Vi risponderemo. Grazie