DEDALOMULTIMEDIA

Martedì, 19 Marzo 2024

Il risultato elettorale in Lombardia e Lazio ha certificato che
a) il Cdx ha vinto ed il Governo Meloni risulta rafforzato;
b) la bassa percentuale di elettori costituisce un serio problema per
il nostro sistema democratico e sminuisce l'autorevolezza dei rappresentanti istituzionali.;Sebo Leanza
c) La proposta/sfida di Conte e di Calenda si giudica dal risultato conseguito;
d) il Partito Democratico aumenta in termini percentuali rispetto al risultato elettorale delle politiche e si conferma secondo partito in Italia. Appare essere l'unico riferimento politico con il quale si possa costruire l'alternativa a questo Governo.

La domanda che si pone è: la classe dirigente del PD ha assunto consapevolezza che bisogna ritornare sul territorio, studiare i problemi e dare soluzioni credibili ai bisogni veri delle comunità amministrate? L'organizzazione Partito nella sua classica morfologia non esiste più e bisogna pensare ad una diversa partecipazione. Il popolo è un insieme di parti sociali che hanno il diritto/dovere di esprimere le proprie funzioni e a questo popolo bisogna rivolgersi. Il pluralismo all'interno delle organizzazioni politiche non è un punto di debolezza ma di forza. Un partito non deve cercare l'uomo leader ma l'idea leader che sappia coinvolgere fattivamente gli attori che costituiscono la nostra comunità.

I dirigenti del PD in provincia di Enna, dopo le elezioni regionali in Sicilia, avranno certamente compreso che il risultato non è la conseguenza della loro azione politica e di proposta per il territorio. La grande partecipazione di persone/elettori sia nelle primarie che nelle elezioni regionali dimostra che vi è un popolo al di là e al di fuori della struttura Partito che ha scommesso in Fabio Venezia quale persona qualificata dal punto di vista politico/amministrativo e credibile nella semplicità della sua proposta per il territorio ennese. L'approssimarsi di nuove consultazioni elettorali per il rinnovo del governo di diversi comuni impone che il Partito sia credibile e capace di proporre uomini e idee all'altezza della sfida che ci attende. E' necessario che si valuti l'opportunità di avviare una fase intermedia che consenta ai tanti che guardano a questo Partito di sentirsi motivati e parte integrante delle scelte strategiche.

In molti comuni i suoi dirigenti non hanno svolto alcuna azione politica ed hanno perso il contatto con la gente e sul piano provinciale non abbiamo visto attenzione verso le singole comunità, ciò ha disorientato elettori, simpatizzanti e lasciato soli i rappresentanti istituzionali. Per tutto questo, a mio avviso, è necessario chiedere con forza a Fabio Venezia di farsi carico, per il breve periodo, di assumere la Direzione Politica sul piano Provinciale per ricostituire una classe dirigente rinnovata, credibile e capace di proporre uomini e soluzioni adeguate ai problemi delle nostre comunità.

Sebo Leanza

Commenti offerti da CComment